Tra le diverse tecniche di pesca a disposizione degli amanti di questo sport, il carpfishing è tra le più praticate. Questo tipo di pesca sportiva è volta alla cattura di carpe e altri ciprinidi che presentano le stesse abitudini alimentari. Si tratta di una tecnica nata negli anni Settanta e che tutt’oggi viene particolarmente apprezzata dai pescatori poiché tende a differenziarsi da altre tecniche più tradizionali. Nel carpfishing le sessioni di pesca possono durare da poche ore fino a molti giorni, con l’ausilio di tende per organizzare il luogo nel quale dormire in riva al fiume o al lago, e l’ausilio di tutti gli accessori per rendere questa sorta di campeggio confortevole.
Migliori modelli di mulinelli per carpfishing
Nell’attrezzatura ideale per questa pesca non può assolutamente mancare il giusto mulinello, per questo vogliamo darvi alcune indicazioni per arrivare alla scelta più corretta. Vediamo dunque i migliori modelli di mulinelli per il carpfishing.
Shimano Baitrunner OC Oceania
Partiamo con un modello in acciaio inossidabile di alta qualità, il mulinello Shimano Baitrunner OC Oceania. Questo mulinello originariamente progettato per la pesca in acqua salata Live Bait in Australia, si presenta assolutamente adatto anche per la pesca alla carpa e al pesce siluro. Lo strumento presenta una bobina color argento con alloggiamento opaco in grafite XT7. È indubbiamente un mulinello di alta qualità e dalle ottime prestazioni; perfetto per il carpfishing.
- Sistema Baitrunner
- Dyna Balance
- Power Roller di grandi dimensioni
- Sistema di gestione dei conduttori
- Fluid Drive 2 ingranaggi
Shimano Aerlex 10000 Xtb Spod
Il mulinello Shimano Aerlex 10000 Xtb Spod è un modello molto robusto a design Instant Drag, progettato per attività che richiedono una certa resistenza, proprio come il carpfishing ma anche altre tecniche come il surf fishing. Il design del mulinello e la linea superba della bobina Aero Wrap II includono un’oscillazione a due velocità che, combinata con la bobina AR-C, genera un’ottima performance di lancio, ciò conferisce al mulinello la potenza di gestire lenze pesanti tu terreni irregolari.
Inoltre, la versione Spod è equipaggiata con 3 clip che permettono al pescatore di misurare il lancio direttamente al primo tentativo e offrono un rapporto di recupero pari a 5, con proporzioni 3:1, affinché lo spod possa essere recuperato velocemente, per avere più tempo per pescare.
- Si abbina ad ogni canna da carp fishing
- L'aggiunta della bobina AR-C e dell'imbobinamento Aero Wrap II rende il lancio a lunghe distanze facile anche per i pescatori senza esperienza
- La bobina Instant Drag permette di passare al settaggio prescelto con il minimo sforzo
- Peso: 645 g
Daiwa-Fishing Reel Black Wid.C 25 5000 A
Il modello in alluminio Daiwa-Fishing Reel Black Wid.C 25 5000 A, vi stupirà dapprima per il suo innovativo look total black e subito dopo, per la sua eccellente fluidità di rotazione. Si tratta infatti di un mulinello sviluppato proprio per soddisfare le esigenze dei pescatori di carpfishing in cerca di un mulinello esteticamente piacevole, affidabile e dal costo contenuto. Questo mulinello presenta un ottimo il rapporto di recupero 4.6:1, che permette di avere la meglio su pesci di grossa taglia, e un rullino guidafilo che non teme l’uso dei trecciati.
- 530g
- 1pc/pk
- Gearbox ratio: 4.6
- Hand orientation: Mano destra
- Item weight: 1.59 pounds
Shimano Baitrunner SAN 10000 6000 RB Mulinello
Analizziamo ora il modello Shimano Baitrunner SAN 10000 6000 RB Mulinello, indubbiamente amato dai pescatori di tutto il mondo. Questo mulinello a bobina libera originale, ha visto diversi miglioramenti tecnologici e alterazioni di stile nel corso degli ultimi trent’anni, superando innumerevoli imitazioni. La fiducia nel proprio design e nel proprio processo di produzione è il vero credo di Shimano.
Nello specifico di questo modello, vediamo un design in nero classico, con bobina XT7 rifinita in argento. Presenta una buona oscillazione Varispeed che comporta l'interazione computerizzata e perfetta di un ingranaggio ovale e uno quadrato; oltre a un coraggioso rapporto di recupero 4.6:1 e doppia impugnatura equivalente a 5 cuscinetti standard. Il mulinello è inoltre disponibile sia nella versione 6000 che 10000.
- Shimano mulinello ruota libera
- Assicura un'ottima posa delle corde
- L'ingranaggio in zinco pressofuso offre una robustezza affidabile
- Peso: 550 g
Daiwa Megaforce
Ecco l’ultimo modello che volgiamo consigliare: il mulinello Daiwa Megaforce, un’ottima risposta alla richiesta dei carpisti europei di avere un baitrunner affidabile, capiente e robusto a un prezzo realmente competitivo. In questo mulinello, il corpo racchiude un motore di razza e il meccanismo di sblocco del Bite ‘n’ Run è preciso e affidabile, così come anche la frizione micrometrica, per poter garantire combattimenti in sicurezza anche con carpe di grande taglia.
In aggiunta a questo, l’archetto Air Bail è sinonimo di qualità, mentre la bobina ABS in alluminio di grande capacità permette lanci a lunga distanza con minore sforzo. E se ancora non fosse abbastanza, questo mulinello offre anche una manovella in alluminio reclinabile di colore nero, un rullino guidafilo Twist Buster, una bobina di ricambio e anti-ritorno infinito.
- CAPACITÀ BOBINA: 310 m Ø 35
- RAPPORTO DI RECUPERO: 4.6:1 (86cm)
- CUSCINETTI A SFERE: 3+1
- BOBINE EXTRA: 0
- PESO: 478g
Guida all’acquisto ai mulinelli per carpfishing
Dopo avervi dato alcune indicazioni su quelli che sono i migliori mulinelli per il carpfishing attualmente in commercio, vogliamo darvi alcune indicazioni più generali per potervi destreggiare sempre e comunque nella scelta. La scelta del mulinello che andrà abbinato alla canna da pesca dipende prima di tutto dal tipo di carpfishing che si intende praticare.
In parole più semplici, è bene sapere innanzitutto se si intende pescare esclusivamente dalla riva, quindi a distanze raggiungibili con un semplice lancio, oppure se si intende calare gli inneschi con l’aiuto di un di un barchino radiocomandato o di un natante. Questi due sono gli elementi principali da considerare nella scelta del giusto mulinello da carpfishing. Dopodiché, è bene fare attenzione alle caratteristiche principali del mulinello stesso, ovvero la taglia, il materiale della bobina e il rapporto di recupero.
Taglia del mulinello da carpfishing
Per quanto riguarda la taglia, i mulinelli da carpfishing sono generalmente compresi in un range di taglie che va dall’8000, e in questo caso il mulinello viene considerato generalmente piccolo, al 14000, un mulinello in questo caso considerato molto capiente e adatto a grandi acque.
Nell’ultimo periodo, le maggiori tendenze vedono in particolar modo l’utilizzo di mulinelli molto piccoli, anche di taglia 4000 e 5000, da applicare a canne da pesca dedicate alla pesca cosiddetta “a stalking”, ovvero caratterizzata da movimenti continui per insidiare il pesce.
Materiale della bobina del mulinello da carpfishing
Altro elemento da non sottovalutare è il materiale della bobina del mulinello, questo soprattutto se si ha intenzione di caricare sul mulinello il tracciato, ovvero un tipo di filo che tende a “strozzare” molto la bobina, e proprio per questo è necessario che questa sia molto resistente, quindi in buon metallo.
Le bobine in grafite che oggi è possibile trovare in commercio sono molto solide tuttavia, soprattutto nel caso di mulinelli dedicati alla pesca a lunghe distanze, non sono l’ideale perché rischiano di deformarsi sotto la treccia che come abbiamo detto tende a “strozzare” la bobina. Quindi, se già in partenza si vuole utilizzare il trecciato è il caso di orientarsi su mulinelli esclusivamente con bobina in metallo.
Rapporto di recupero del mulinello da carpfishing
Anche il rapporto di recupero è tra le caratteristiche alle quali fare maggiormente attenzione nella scelta del giusto mulinello. Nel carpfishing, in generale, il rapporto di recupero non ha grandissima importanza, e generalmente i mulinelli da carpfishing presentano quindi un rapporto di recupero tra 5:1 e 6:1.
Troviamo solo un tipo di mulinello che richiede un rapporto di recupero molto veloce, ovvero quello che dovrà essere abbinato a una canna da pesca da spod. In commercio ci sono infatti mulinelli specifici, definiti comunemente “Spod”, che sono dotati di un rapporto di recupero molto più veloce, e che quindi sono in grado di recuperare molto più filo con un soltanto un unico giro di manovella.
Questa velocità elevata nel recupero è effettivamente necessaria in un mulinello da spod perché lo utilizzeremo per pasturare e, ne caso ad esempi di una eventuale gara, recuperare velocemente il pasturatore ci aiuta a scaricare molta più pastura.
Etica e attenzione all’ambiente del carpfishing
Nel carpfishing l’attenzione all’etica e all’ambiente è essenziale, per questo vengono utilizzate generalmente tende mimetiche per non alterare i normali colori dell'ambiente, e lo stesso vale anche per il resto dell'attrezzatura, come i vestiti indossati dal pescatore, e la tipica attrezzatura specificatamente ottimizzata per non creare danni al pesce.
Una norma de carpfishing è infatti quella di liberare nuovamente il pesce pescato: in genere vengono utilizzati guadini capienti con maglie morbide e fitte, per evitare danni alle pinne e alle squame del pesce. Dal guadino il pesce viene poi trasferito su un materassino, composto da un telo di PVC imbottito da materiali morbidi, dove viene mantenuto bagnato, e viene slamato e pesato. Successivamente, dopo una bella foto ricordo con il pesce, il pescatore (sempre nell’arco di poco tempo) libera nuovamente il pesce in acqua.
L’importanza dei boiles nel carpfishing
Per un maggiore approfondimento del carpfishing, vogliamo sottolineare l’importanza dell’utilizzo dei boiles, ovvero inneschi di forma sferica composti da svariati tipi di farine che vengono impastati con altri alimenti variabili e cotti a vapore oppure bolliti. Queste sferette risultano essere le principali esche del carpfishing, e grazie alla loro composizione sono in grado di resistere in acqua per lungo tempo senza sfaldarsi.
In commercio è possibile trovare boiles già formate e preconfezionate a livello industriale di svariati tipi e aromi, oppure possono tranquillamente essere preparate dallo stesso pescatore. Le ricette per creare ottimi boiles sono molte, ma quella base e più comune prevede 30% di farina di mais, 30% di farina di soia, 30% di farina di semola e 10% di pastoncino. In più, è bene specificare che questi impasti tendono a subire variazioni in base alla stagione: in inverno sarà necessario, ad esempio, aumentare le dosi di pastoncino; mentre in estate, occorrerà aumentare la quantità di proteine, aggiungendo magari della farina di pesce, farina di fegato o altro.
Ogni pescatore può creare il mix a lui più pratico e favorevole e sperimentarne da sé il risultato. Successivamente, per innestare queste esche è sufficiente bucarle con un apposito ago ed infilarle in un cappio, in genere chiamato capello o hair rig dagli intenditori di questa tecnica sportiva, fermandole successivamente con uno stopper che non permetterà all’esca di staccarsi.Ultimo aggiornamento 2024-11-04 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API